Giuliana Fabris laurea in Psicologia e in Scienze Religiose è l’autrice del volume “Sulla mia strada – Romano Guardini” edizioni San Paolo.
L’autrice descrive la figura di Guardini, teologo, italiano naturalizzato tedesco, che ha vissuto in un mondo che attraversò due guerre mondiali.
Un uomo che rimase fedele ai suoi principi: dialogo, Europa, famiglia, pace e verità.
Una figura che caratterizzò il ‘900 alla quale vennero dati due premi internazionali come il Premio Erasmo e il Premo Internazionale.
In quest’opera l’autrice attraverso un dialogo cerca di raccontare i ricordi di gioventù di Guardini, le sue riflessioni, brani e scritti tra i più significativi.
L’autrice utilizza gli scritti e i ricordi raccolti nel suo diario conservati nel Centro Studi Romano Guardini a Isola Vicentina, luogo di nascita di Romano Guardini, che visse tutta la sua vita in Germania quando la famiglia decise di trasferirsi.
Pagine che raccontano in modo particolareggiato della sua vita e contengono importanti riflessioni che mostrano quanto oggi possano essere attuali per la sua modernità e non solo per l’acutezza di pensiero ma anche per il suo spirito europeo.
Guardini era un sacerdote che fu nominato professore nell’Unviersità berlinese e le sue lezioni attiravano folle di studenti soprattutto a Monaco di Baviera nel secondo dopoguerra. Molti universitari si sedevano per terra per ascoltarlo perché percepivano dalle sue parole speranza.
Per Guardini l’Europa non era solo un continente ma era considerato il luogo dove storie, culture erano impregnate del cristianesimo e che l’identità di essere europei e cristiani non è solo aspirazione ma è un fatto ben preciso.
Il libro mette in evidenza un aspetto importante di Guardini e molto attuale per il tempo che stiamo vivendo la sua filosofia della pace.
Leggendo queste pagine il lettore comprende che il teologo tedesco ancora oggi ha molte cose da dire su come l’uomo contemporaneo deve affrontare le vicissitudini del vivere.
Romano Guardini – Sulla mia strada – edizioni San Paolo – 16.00 euro di Giuliana Fabris